Lo scorso 19 novembre per la Fondazione Casa della Comunità ma anche per gli enti e le istituzioni con cui collaboriamo, singoli cittadini di Lodi o di altri Comuni della Provincia è stato un momento di grande gioia, consapevolezza e condivisione comunitaria.
Sono intervenute le autorità e le istituzioni portando oltre ai loro saluti un messaggio di gratitudine e impegno a trovare nuove sinergie per lavorare insieme per il territorio. Più di 350 persone hanno partecipato, dimostrando interesse e desiderio di far parte di questo progetto di inclusione e benessere sociale. Il Presidente Paolo Landi ha ripercorso la storia della nascita prima del Centro di Raccolta Solidale per il diritto al Cibo, 8 anni fa, e ora dell’emporio, grazie alla collaborazione di una rete di attori plurale, ognuno competente e indispensabile per creare quel tessuto comunitario che ha reso possibile tutto ciò: soci fondatori, soci finanziatori e sostenitori, partner, istituzioni e enti pubblici e privati, personale dipendente e volontario, comunità, case di accoglienza, empori, centri di ascolto, le famiglie che supportiamo, le aziende, i produttori e i commercianti, gli enti del terzo settore, ecc. Scopo della Fondazione è infatti quello di attrarre molteplici realtà del territorio e scatenare partecipazione…coagulando le forze di una comunità verso un obiettivo condiviso…che tocca tutti…che tocca la comunità stessa e che …dipende da te, da ognuno di noi come ci ricorda la canzone che abbiamo scelto di ascoltare insieme.
Un grande battimano commosso da parte di tutti ha applaudito per l’intitolazione dell’Emporio Solidale del Lodigiano a Don Olivo Dragoni, per la sua testimonianza di carità e generosità.
Per rivivere questi momenti e molto altro, visualizza sotto la rassegna stampa, le fotografie scattate e i video registrati dell’evento.